Il vicino mondiale in Qatar può aiutare soprattutto la Juventus

È tale il caos "creato" nella famiglia e nel mondo Juventus che nessun avvenimento poteva essere più opportuno del mondiale per favorire chiarimenti fondamentali e decisivi per il presente e per il futuro della Società più gloriosa d'Italia e tra le prime al mondo da più di un secolo. Nell'affermare ciò non mi riferisco tanto al recupero di qualche infortunato( aspetto molto diffuso e riguardante molti club per la pazzesca idea di giocare ogni tre giorni) quanto per riorganizzare DA SUBITO molti punti incancreniti da anni( almeno quattro). Se si è capaci ed attenti vi sono due mesi e mezzo( dal 13 novembre al 31 gennaio) per riportare almeno alla decenza una stagione di cui non si comprende dove sia il capo o la coda. Parlo di un assetto dirigenziale( sarebbe più giusto partire dalla Proprietà per essere pragmaticamente precisi) e del progetto tecnico da rivedere nella sostanza. Proprio per le difficoltà che si incontreranno nel sistemare contratti " difficili" e pluriennali e nel colmare le falle EVIDENTI DA ANNI ,non c'è tempo da perdere non essendo sufficiente una finestra di mercato per risolvere problemi intricati tra loro.
Ed allora si inizi dal 14 del prossimo mese. A mio avviso sono necessari "Tre tempi "di interventi per compiere una inversione ad U che oggi appare come una sfida a sé stessi. Volutamente non parlo della bontà della assunzione di un esperto Direttore per non suscitare permalose reazioni che sarebbero comunque sbagliate. Infatti si parla solo per l'amore e la passione di tutto un mondo nei riguardi di una VECCHIA SIGNORA ultimamente molto offesa
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Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178