Chiarello a RBN: “Sbagliato tenere Allegri. Giuntoli può saltare. Superlega? Elkann potrebbe vendere"

Le parole di Scanavino stanno suscitando reazioni tra tifosi e non solo. L'ad bianconero ha ribadito la conferma di Allegri, mai stato in discussione. Poi il dirigente ha ufficializzato la promozione del ds Manna, frenando sull'arrivo di Giuntoli, ancora legato al Napoli per un altro anno. Infine il capitolo Superlega, come anticipato ieri con una lettera del club, confermata la volontà di uscire dal progetto, poi l'inchiesta Uefa, l'ipotesi vendita da parte di Elkann. Questi ed altri gli argomenti contenuti nell'intervento in ESCLUSIVA a Fuori di Juve di Luigi Chiarello, giornalista di Italia Oggi e tifoso della Vecchia Signora.
Giusta la conferma di Allegri da parte della Juventus? Secca la risposta di Chiarello: “Secondo me analizzando i risultati della squadra no. Il tecnico livornese ha dimostrato grandissima capacità nella gestione dello spogliatoio, nella tenuta delle tensioni emotive subite dal club e dalla squadra. In effetti ciò che ha ottenuto con un mare in tempesta alla fine non è negativo. La Juve però non può accontentarsi del terzo posto in campionato, di una semifinale di Coppa Italia e di Europa League. Il sonoro fallimento in Champions è avvenuto prima ancora del terremoto giudiziario. Il gioco è totalmente inesistente, ci si limita ad un difensivismo estremo, con utilizzato errato delle caratteristiche di alcuni giocatori, Vlahovic su tutti. La cessione di Dybala non è stata funzionale al gioco, l'argentino sarebbe servito proprio al centravanti serbo invece è stato mandato via per prendere un 35enne come Di Maria. Il Fideo e Pogba li ha voluti l'allenatore che quindi è responsabile anche nella costruzione della rosa. Max per me non merita la conferma”.
Nel podcast l'intervento integrale
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178