Boban avvisa Comolli e la Juve: "Se si vedono i giocatori solo con i dati, allora ha già fallito"

A Sky Tg 24 Inside è intervenuto l'ex calciatore dirigente Zvonimir Boban, che ha parlato dell'arrivo alla Juventus di Damien Comolli: "La scelta dei giocatori? Bisogna scegliere tra il dato e diciamo il fiuto. Ovvio che poi tu ti devi basare sui dati, no? Lo scouting ti porta dei dati e segui i talenti o segui i profili che necessita il direttore sportivo in relazione alle potenzialità del budget e alle esigenze della squadra. Quindi ovvio che si usano i dati, poi dopo però devi vedere i giocatori. È come la stessa storia dei highlights no? Vedi certi numeri e pensi che sia il topo, poi vai a vedere la partita ed è un disastro. Quindi un calciatore lo devi vedere, devi capire di calcio, devi capire come corre, se corre con gli altri, sono mille altre cose che non sono i dati. Quindi se va solo per i dati ha già fallito. Ha fallito il Manchester United per quanti anni? 15 anni. Perché loro non hanno praticamente un direttore sportivo".

E ha continuato: "Questo è allora il futuro della Juve. Se non avrà un direttore sportivo vero, che non si preoccuperà della squadra, che non gestirà la rosa, che non gestirà insieme all'allenatore e allo spogliatoio, non si può. Ci vuole un direttore sportivo e ci vuole gente veramente che ha l’occhio. Poi tutti abbiamo sbagliato a valutare i giocatori e sbaglieremo, è la vita del calcio. Però se va solo per i dati, proprio così come un androide, non andrà da nessuna parte, perché questo è calcio".