La Monica (MF) risponde ai dubbi su Tether: "In Italia siamo conservatori, ma le stablecoin sono il futuro"

Il giornalista di Milano Finanza Gabriele La Monica, intervenuto oggi a "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, ha parlato del mercato in casa Juventus, bloccato dalle bizze di Vlahovic: "Con Vlahovic stiamo affrontando una mano di poker in cui noi abbiamo una coppia di 2 e lui una coppia d'Assi, andare alla guerra vuol dire perderla, bisogna cercare di portare a casa quanto più possibile con i minori danni possibili, in questo senso posso accettare anche una linea morbida della società nei confronti del calciatore, visto che c'è davvero tanto in ballo".

Venendo agli aspetti economici legati al club, La Monica parla delle recenti immissioni di denaro operate dalla società nel club: "Exor ha fatto due versamenti da 15 milioni nelle casse della Juventus in vista di un possibile futuro aumento di capitale. Siamo chiari, non c'è altro modo per un azionista per immettere soldi in società, a meno che non gli faccia un prestito. Questi versamenti non preludono comunque ad un sicuro aumento di capitale, ma saranno comunque utili alla società".

Quando si parla di finanza e Juventus, negli ultimi mesi non si può non pensare anche a Tether, di recente diventato secondo azionista del club: "Il mio pensiero su questo argomento ormai è noto, spero che si consideri un ingresso di Tether in società, in modo che possa contribuire anche al mercato del club. Dubbi sulle criptovalute? Il mondo crypto è un mondo nuovo e noi in Italia abbiamo un approccio molto conservativo, tecnicamente ha senso essere molto cauti però è anche vero che il presidente degli Stati Uniti insieme al presidente della FED stanno preparando un fondo statunitense in criptovalute. Questo fa capire che ormai le stablecoin sono una realtà presente e sicuramente futura".