Grossi a RBN: "La Juve del Tudor allenatore mi ricorda quella del Tudor calciatore con Lippi in panchina"

Il giornalista Roberto Grossi, ospite de "La Juve del Lunedì" su Radio Bianconera, ha parlato del successo della squadra di Tudor contro l'Inter, un successo figlio anche dei cambi del tecnico: "Ero in tribuna stampa e quando ho visto i cambi con i colleghi abbiamo un po' mugugnato perchè ci sembravano un po' strani e invece anche con un po' di fortuna si sono dimostrati azzeccatissimi...quando si vince l'allenatore ha sempre ragione. Continuo a vedere una Juve che, pur con tanti problemi ed errori, è una squadra e questo lascia sempre ben sperare. Resto convinto che Inter e Napoli abbiano qualcosa in più, ma anche che oggi la Juve sia pronta ad approfittare di eventuali inciampi di una delle due e adesso abbiamo saputo approfittare di un'Inter che sta avendo problemi. La Juve del Tudor da allenatore mi ricorda quella di Tudor da calciatore, con Marcello Lippi in panchina, che a volte non era perfetta ma era squadra. Anche a livello societario comincio a vedere un tipo di Juventus che in passato ci ha portato a vincere tanto, e dietro ad una squadra che vince c'è sempre una società solida, da quella non si può prescindere. Borussia? La partita con l'Inter è una di quelle che ti portano via tante energie, ma è altrettanto vero che vincere una partita così ti ricarica parecchio, certo i gialloneri sono una squadra di grande levatura e sarà un banco di prova importante. L'attacco? Mi stupirei se Vlahovic fosse ancora titolare, non perchè abbia fatto particolarmente male, ma perchè hai più giocatori in quel ruolo e Tudor dovrà essere bravo a gestirli".

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