Guardalà: "I continui cambi in attacco non fanno bene, alla Juve serve un riferimento preciso"

Nel corso di Sky Sport 24, Giovanni Guardalà ha commentato il pareggio dello Stadium tra Juventus e Atalanta, il terzo consecutivo dei bianconeri tra campionato e Champions League: "È una squadra a due facce, quella bella è rappresentata dalla capacità di reagire che le ha permesso di recuperare un'altra partita, quella brutta invece ci dice che la Juve ancora una volta si è ritrovata ad inseguire. La squadra di Tudor era già passata in svantaggio con l'Inter e con il Borussia Dortmund, e questo non è certo un segnale positivo".

Eppure è opinione di molti che in attacco il tecnico bianconero abbia numerose frecce da scoccare, con una Juve che mai come quest'anno può contare su un reparto offensivo ben nutrito e ben assortito: "Capisco la volontà del tecnico di ruotare i tanti giocatori che ha a disposizione per gestire le energie, ma allo stesso tempo penso che alla squadra faccia bene un segnale netto su chi sia l'attaccante titolare, il tecnico dovrebbe sceglierlo e farlo partire dall'inizio per qualche partita, per poi eventualmente dargli un po' di respiro. La squadra troverebbe più sicurezze se avesse un riferimento ben preciso davanti".