Juve-Allegri: la conferma di Giuntoli, Max amore e “resistenza”
Questa volta è stato un “fino alla fine” dal sapore diverso, con gioia sotto certi aspetti contenuta perché il successo è arrivato al termine di una gara apatica della Juve che ha riportato alla ribalta il futuro di Allegri, con Giuntoli pronto a spegnere ogni incendio. In realtà è la quinta partita consecutiva di livello basso, questa volta però con esito diverso dalle altre. Ormai i vecchi fantasmi aleggiano di nuovo intorno ai bianconeri. Contro il Frosinone, soprattutto nel primo tempo squadra molle, quasi demotiva, insomma vuota mentalmente, con conseguente prova da pollice verso, ad eccezione di un super Vlahovic, McKennie e Rugani per il gol-vittoria. Per scongiurare rischi, assicurarsi la qualificazione in Champions il prima possibile deve essere l'obiettivo, ma questo trend delle prestazioni rischia di buttare al mare quanto fatto fino ad un mese fa. Se non si cambia rotta è forte il rischio di buttare al mare quanto di buono fatto in precedenza e il futuro torna ad essere grigio. Che fine hanno fatto solidità difensiva e compattezza di gruppo? Siamo sicuri ci sia ancora feeling tra il tecnico e i giocatori? Domande lecite.
Sul futuro di Allegri pesano le parole di Giuntoli prima della sfida contro Frosinone: “E’ giusto proseguire su questa strada. La stagione è positiva, la Champions era il nostro obiettivo dall’inizio. Vogliamo tenere Allegri, a tempo debito ci metteremo al tavolo per discutere del futuro. Il tecnico sta facendo un grande lavoro prospettico e siamo felici di portarlo avanti”. Sincerità o circostanza? Nel primo caso possiamo anche mettere fine alle discussioni quotidiane sul futuro del tecnico. Se invece si è trattato di melina comunicativa, non resta che aspettare l'incontro tra le parti. Nel post partita, sull'argomento Allegri ha ribadito: “Sono in piena sintonia con la società, ora bisogna pensare a raggiungere la Champions. Poi io ho un contratto fino al 2025. Da 10 anni sono alla Juve e per me è un orgoglio, lavoro per questa società, per questa squadra, per la proprietà, con grande dedizione, amore e passione. Poi la società farà le valutazioni su tutto sui programmi futuri". Allegri tra sentimento e resistenza.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178