Juve-Spalletti avanti tutta: Comolli pensa al rinnovo del tecnico

Il contratto di Spalletti con la Juve di soli 8 mesi, aveva lasciato qualche perplessità e sull'argomento Comolli restò cauto. Com'è possibile legarsi per così poco tempo con un allenatore di livello? Questa era la domanda di molti. Il fatto di avere a libro paga ancora Motta e Tudor ha pesato molto sull'accordo con Lucio, anzi è stato determinante. In realtà, l'ad bianconero (allora dg) fece intendere che in corso d'opera avrebbero fatto le dovute valutazioni. Dopo fisiologiche difficoltà iniziali, il tecnico toscano ha cominciato a trovare la quadra e soprattutto sono arrivati i risultai. Ora il quarto posto dista un solo punto e la qualificazione ai playoff dell'attuale Champions League è vicina. A prescindere dai risultati, alcuni giocatori sono stati rivitalizzati e soprattutto la Signora è di nuovo una squadra, seppure con qualche criticità ancora da risolvere.

 La Juve e Spalletti stanno pensando al prolungamento del contratto. Come volevasi dimostrare. Secondo La Gazzetta dello Sport si sta ragionando sull'ipotesi di un biennale fino al 2028. Il tutto ovviamente prima di giugno, in modo da avere certezze e l'allenatore di Certaldo al momento è una delle poche. Allo stesso tempo, verrebbero responsabilizzati i calciatori, cosa impossibile se la panchina non è salda. Fermo restando i risultati, il discorso tecnico-tattico, Spalletti si è immerso totalmente nel mondo bianconero. Comunicazione di livello, spesso ironica, ma mai banale. Singolare il modo con cui ha disinnescato la presunta questione David che sarebbe stato "emarginato" da alcuni senatori. "Hanno fatto bene perché ha messo il parmigiano sulla pasta con le vongole". Incassa e porta a casa. Con i suoi ragazzi, Lucio agisce come un papà, con il classico "bastone e carota". Critiche quando servono, soprattutto come stimolo. Poi abbracci e baci. Prossimo step il Lecce. Nel frattempo, Comolli, Ottolini e la sua squadra pensano al mercato per rinforzare la Juve di Spalletti.  

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