La bugia a fin di bene di Giuntoli sull'allenatore della Juventus

Cristiano Giuntoli insiste: il nuovo allenatore la Juventus lo sceglierà dopo il Mondiale per club. Una dichiarazione di facciata che non può avere riscontri con la realtà. Semplicemente perché basta dare un’occhiata al calendario e comprendere che le tempistiche sono molto strette. Igor Tudor ha un contratto valido fino alla fine della prossima rassegna FIFA, ma la Vecchia Signora non potrà di certo attendere la fine del torneo per decidere chi allenerà nella stagione 2025-2026.

Il Mondiale per Club prenderà il via il 14 giugno, ma la Juve esordirà il 19 e giocherà la seconda e la terza gara del girone rispettivamente il 22 e il 26 giugno (contro il Manchester City, la gara più difficile di questa prima fase). In caso di passaggio del turno, la Signora tornerà in campo per gli ottavi di finale tra il 28 giugno e il 2 luglio, mentre i quarti sono in programma il 4-5 luglio e le semifinali l’8-9 luglio. La finalissima del Mondiale per Club si giocherà il 13 luglio.

Considerate le prime due avversarie (Al-Ain e Wydad AC) i bianconeri hanno chance importanti di andare avanti e non sembra affatto credibile che il nuovo allenatore venga scelto a pochi giorni dalla data di inizio del ritiro estivo (14 o 21 luglio). Tudor ha una clausola di rinnovo in caso di 4° posto, ma la Juventus si è tenuta un’opzione di uscita anche in questo caso. È fin troppo evidente che questa clausola serva al club torinese per non tenere il tecnico croato nemmeno in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Insomma, giusto che Giuntoli mantenga questa comunicazione. Poi c’è la realtà, che parla di tentativi a oltranza per riportare Antonio Conte a Torino.