La Juve ha bisogno di ritrovare il migliore Thuram: Spalletti al lavoro

Spalletti vuole una Juve di qualità e Thuram è uno degli elementi importanti. La fascia da capitano negli ulti minuti del Derby della Mole potrebbe lo certifica. Il centrocampista nelle ultime partire ha fornito prestazioni non proprio all'altezza delle sue possibilità Qualche problema fisico e forse la necessità di rifiatare. Non è l'unico. Niente convocazione da parte del ct della Nazionale Deschamps. Egoisticamente, meglio per l'allenatore bianconero che durante la sosta potrà lavorare anche con lui, rispetto alla possibilità di qualche modifica di natura tattica. Per esempio, il centrocampo a tre. Nel quale la presenza di Khephren pare scontata. Il francese assicura tanta quantità a livello di muscoli e corsa, ma allo stesso la qualità di cui sopra. 

Nella testa di Spalletti, Thuram dovrebbe essere la mezzala sinistra della Juve. Compiti ovviamente diversi rispetto al lavoro svolto finora nel centrocampo a due, al fianco di Locatelli, con il quale ha alternato la regia. Se così si può chiamare. Il figlio d'arte dovrà inserirsi con le incursioni di cui è capace, attaccando la profondità. In un certo potrebbe diventare un Perrotta 2.0, fondamentale nei meccanismi della prima Roma che fu dell'allenatore di Certaldo. La cosa importante è ritrovare la forma migliore. Poi seguire le indicazioni di Spalletti, diametralmente opposte a quelle del suo predecessore in panchina. La palla deve averla sempre la Juve, ma il possesso deve essere finalizzato alle azioni offensive, non sterile.