La Juve-Inter di Vlahovic: freccia nell'arco di Tudor e pensiero di Marotta

La Juve-Inter di Vlahovic: freccia nell'arco di Tudor e pensiero di Marotta
Oggi alle 08:10Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Tra due giorni Inter-Juve: Vlahovic pronto da titolare o subentrante, il presidente nerazzurro Marotta potrebbe tentare di prenderlo a giugno

Vlahovic tra presente nella Juve e pensiero dell'Inter, con Marotta che medita l'ennesimo colpo a parametro zero.  La strettissima attualità parla di un Derby d'Italia di scena sabato allo Stadium. Tudor sta ragionando sull'attacco da schierare e chissà se, a dispetto dei tanti che lo indicano ancora una volta in panchina, non cali l'asso serbo dall'inizio. Con un ipotetico 3-4-1-2, in cui Yildiz sarebbe chiamato ad illuminare Dusan e David. Un possibile cambio di modulo, ipotesi concreta considerato il dubbio Conceicao. Vedremo. Tornando a Vlahovic, al momento pare non ci siano segnali di rinnovo con la Vecchia Signora, quindi a giugno potrebbe dire addio e chiunque lo prenderebbe senza sborsare un euro per cartellino. Allo stesso tempo il giocatore avrebbe maggiore forza contrattuale rispetto all'ingaggio, anche se i 12 milioni netti percepiti attualmente difficilmente riuscirebbe a strapparli. Se decidesse di lasciare la Juve, il numero 9 bianconero già a febbraio potrebbe firmare con un nuovo club. 

Come ha dimostrato anche ai tempi della Juve, Marotta è una vecchia volpe del mercato e tra i più bravi nelle operazioni in cui ci sono giocatori a parametro zero. Nelle scorse settimane la società nerazzurra avrebbe sondato il terreno con l'entourage di Dusan , alias Ristic. In un solo colpo l'Inter strapperebbe ai bianconeri un attaccante comunque da doppia cifra e allo stesso tempo eviterebbe il passaggio al Milan. I rossoneri hanno provato invano a prenderlo nell'ultimo mercato, potrebbero tentare un nuovo assalto la prossima estate. Il nodo per tutti è sempre di natura economica. Chiunque lo volesse, dovrebbe fare i conti con le richieste. Vlahovic sarebbe disposto ad abbassare le sue pretese in termini di ingaggio, ma chiederebbe un bonus alla firma, si parla di una decina di milioni. Sull'argomento Comolli è silente, ma non stupirebbe un suo tentativo di proporre il rinnovo a Dusan. Se riuscisse nell'impresa, sarebbe un capolavoro. Vlahovic oggi ha la testa solo alla sfida di sabato. Da titolare o subentrante, è pronto a scendere in campo. Due gol nelle ultime tre sfide contro l'Inter. Come recita il proverbio...