Nicolino a RBN: "L'arrivo di Comolli potrebbe rendere 'scomoda' la posizione di Giuntoli"

Nel giorno in cui Damien Comolli ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza del Tolosa, Mirko Nicolino è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di "2 in Bianconero" per parlare di quello che potrebbe essere l'assetto societario dei bianconeri nella prossima stagione: "In questo momento la Juventus è strutturata con due figure societarie principali, Scanavino e Giuntoli, non ci sono altri ruoli al di sotto della proprietà. Per questo è chiaro che si stia lavorando per strutturare l'organigramma in maniera diversa. In questo scenario, se le chiavi dell'area sportiva verranno date a Comolli, bisognerà capire come si incastreranno tutti i tasselli". Il primo pensiero va ovviamente alla figura di Cristiano Giuntoli: "Comolli è una persona estremamente competente per quanto riguarda il campo, come dimostra la sua carriera, ed è chiaro che un suo approdo alla Juventus porta a pensare che la posizione di Giuntoli sia sotto osservazione.

Se al di sopra di lui si mette un direttore generale esperto di campo e sotto di lui ci sarà un rimpasto con la sostituzione di tanti collaboratori dell'ex Napoli, Giuntoli si ritroverebbe in una posizione completamente diversa rispetto a quella in cui era all'inizio della stagione". Un pensiero poi sul futuro di Giorgio Chiellini, che dalla prossima stagione potrebbe essere avvicinato all'area sportiva: "La sua trafila porta a pensare ad un cammino simile a quello compiuto da Nedved, con la prospettiva per l'ex capitano di un posto in vicepresidenza se proprio non quello della presidente. Da valutare anche la posizione di Scanavino, a cui Comolli potrebbe essere affiancato in un organigramma con due capi area, Scanavino per quella economica e Comolli per quella sportiva".