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Penta a RBN: "A fine anno la CEDU si esprimerà sui ricorsi di Agnelli, Moggi e Giraudo. La giustizia sportiva italiana trema"

Penta a RBN: "A fine anno la CEDU si esprimerà sui ricorsi di Agnelli, Moggi e Giraudo. La giustizia sportiva italiana trema"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 17:50Primo piano
di Alessio Tufano

Nel corso di “Ieri&Oggi” su Radio Bianconera, Nicola Penta ha commentato la notizia della chiusura del processo Prisma con il patteggiamento da parte dell'ex presidente della Juventus e di tutti gli altri imputati: “La lungaggine di un procedimento danneggia tutti, ma se il soggetto è anonimo viene danneggiato relativamente, mentre uno come Andrea Agnelli, che viene a trovarsi tutti i giorni sui giornali e in tv, subisce danni collaterali maggiori dall'essere ancora sotto giudizio, con il rischio di danneggiare anche chi gli sta accanto. Per molti il patteggiamento è un'ammissione di colpevolezza ma non è così, Agnelli ha così deciso di accettare una pena, che ricordiamo è sospesa, pur di concludere immediatamente questo percorso giudiziario nel quale avrebbe potuto continuare a lottare per arrivare alla conclusione magari dopo altri dieci anni di rinvii, udienze, testimonianze ecc. Personalmente sono d'accordo con la sua decisione”.

Diverso il discorso su Maurizio Arrivabene, che per la giustizia sportiva è costato alla Juventus due punti di penalizzazione, mentre nei suoi confronti quella ordinaria ha rinunciato a procedere: “Alla fine la Juventus nonostante i punti tolti ha raggiunto il proprio obiettivo, ma se i due punti tolti per la posizione di Arrivabene fossero costati qualcosa in termine di risultati, dove sarebbe la giustizia? Io credo che nei programmi di Gravina ci sia la riforma della giustizia sportiva e spero che tutti i presidenti lo appoggino perchè così non si può andare avanti”.

Infine Penta rivela che è stato fissato il termine per il ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo da parte di Andrea Agnelli contro le decisioni della giustizia sportiva relative alle presunte irregolarità nel bilancio della Juventus: “Molto probabilmente la sentenza della CEDU per il ricorso di Agnelli, ma anche per quelli di Giraudo e Moggi, arriverà tra dicembre e gennaio, siamo molto vicini ad una conclusione che potenzialmente potrebbe cappottare la giustizia sportiva italiana. Ci tengo a sottolineare quanto sia importante già di per sé il fatto che questi ricorsi siano stati accettati quando nel 90% dei casi i ricorsi presentati alla CEDU vengono rigettati. L'accettazione ci porta ad essere ottimisti sulla possibilità di avere una sentenza positiva”.

Ascolta l'intervento nel podcast allegato.