Porrini RBN: "Spalletti ha dato già nuovi stimoli. Vlahovic vuole prendersi la Juve"
A Fuori di Juve, nel corso della serata di Radio Bianconera, è intervenuto Sergio Porrini per parlare del pareggio rimediato in Champions League dalla Juventus: "E' ancora troppo presto per giudicare Spalletti. E' andato via Tudor, lo ha sostituito benissimo Brambilla in una partita super-convincente, poi si è preso un grande nome come Spalletti e si è vista una Juve in grandissima difficoltà all'inizio con i portoghesi, poi mi è piaciuta molto la reazione allo svantaggio. Mi sembra di vedere in alcuni giocatori, uno su tutti Vlahovic, stimoli da leader. Si è preso a un certo punto la squadra sulle spalle, non solo col gol ma anche con l'atteggiamento. Vuol dire che un po' il tecnico ha inciso su questo, sull'atteggiamento dei giocatori. Ora dovrà capire su quali giocatori fare affidamento".
E poi è tornato sul tema Dusan Vlahovic: "Ho la sensazione che ora metta da parte l'ego e dica 'No, voglio dimostrare di essere il calciatore che voleva la Juve'. Vuole dimostrare il suo valore. E l'atteggiamento che sta avendo è quello. La sensazione è che voglia prendersi in mano la squadra, per se stesso, per il proprio orgoglio, consapevole che quella cifra la prenderà alla Juve. Farà così fino a fine anno, poi i risultati faranno sì se tenerlo e a che condizioni. L'ho visto diverso nell'atteggiamento, nelle giocate. Ha cercato di portarsi dietro il pubblico, cosa che non ho mai visto in questi anni. Tenerlo? Ho sempre avuto grande stima nei suoi confronti, giocatori forti per sostituirlo non ce ne sono molti in giro. Se vuoi tornare a essere di nuovo dominante, devi ripartire da uno come Vlahovic".
Mentre sulla novità di Teun Koopmeiners in difesa ha detto: "Potrebbe essere una scelta definitiva, poi dipenderà molto dalle prestazioni. Gioca in quel ruolo perché può dare della qualità, poi dovremo vederlo dal punto di vista difensivo contro squadre più forti, contro attaccanti di spessore diverso. ma per recuperarlo ora ha deciso di metterlo lì".
Sul mercato bianconero, finora deludente sul campo, ha ammesso: "E' stato bocciato da Tudor, per Spalletti ovvio che deve cercare di riproporre certi giocatori senza sconvolgere nulla. Certo, vedendo Openda, David, sembra esserci qualche lacuna. Non è facie adattarsi al campionato italiano, gli darei ancora tempo".
Infine sulle chance da Scudetto della Juve, come detto da Spalletti nella sua conferenza di presentazione: "In questo momento è legittimo crederci. Io ci metto anche il Bologna, che è una sorpresa, perché tutte stentano. Chivu ha avuto un inizio altalenante, anche il Napoli di Conte. Ci sono delle sorprese e tutte sono in lizza per dire la propria. E la Juve, come il Milan, è una di quelle".
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