Spalletti in conferenza: "Questa squadra vuole ritagliarsi un pezzo di storia"

Spalletti in conferenza: "Questa squadra vuole ritagliarsi un pezzo di storia"TUTTOmercatoWEB.com
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di Giuseppe Lo Porto
Le parole di Luciano Spalletti, allenatore della Juventus, nella conferenza stampa dopo la sfida casalinga di Serie A contro la Roma

Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa dall'Allianz Stadium dopo Juventus-Roma.

GESTIONE - Al di là del risultato la Roma fa sempre la partita nello stesso modo. Ti macina con questa continuità, non ci sto mai comodo quando siamo bassi perché sono un po' ansioso. Conceicao e Yildiz hanno fatto bene in fase difensiva. Ogni volta che abbiamo ripreso palla abbiamo tentato di fare il terzo gol e ci siamo andati vicini. Nel secondo tempo molto bene in molte cose, quasi tutto. Nel primo si arrivava un po' in ritardo sui loro quinti e ci abbassavamo. Abbiamo fatto fatica, ma lo sapevamo. Non a caso sono tra le prime e tra le più forti del campionato.

SQUADRA CHE RISPONDE - Il divertimento ho paura di non averlo mai provato, forse ho qualche problema. Il divertimento è vedere i calciatori come erano negli spogliatoi adesso che si abbracciavano. Ci sono delle cose che bisogna assolutamente migliorare perché sono lì a portata di mano. Devi abituarti a questo continuo cambio di partita, è una guerra locale. La partita non è 11 vs 11, ma undici 1vs1. La seconda palla la vinceva sempre la Roma nel primo tempo. E' fondamentale vincere queste partite contro squadre che ti insegnano questo. Se sposti la partita 20 metri più avanti abbiamo le qualità con Thuram, McKennie, Conceicao e Yildiz. I suoi avversari sanno più di lui quanto è forte. Zhegrova ha fatto due cross che erano due gol, ma devi essere bravo a portarlo su perché non ha lo strappo di 70 metri. Bisogna stare dentro questo equilibrio e speranza.

MIGLORAMENTI - Il fatto è che noi abbiamo a che fare con ragazzi attenti e vogliosi di ritagliarsi uno spazio nella bacheca di questa squadra. Stanno tendendo di lavorare per far parlare di loro stessi. Poi bisogna crescere perché ci sono cose evidenti e bisogna mettersi lì con grande umiltà. Siamo sulla strada buona, era quello che dicevo 2-3 partite fa. Li vedo vogliosi, sono un gruppo di amici. Abbiamo tutto: sede, spogliatoi, è tutto bellissimo e dobbiamo diventarlo anche noi.

GIOCO - Non so se ce la faremo a fare queste scorribande di 100 metri in maniera continuativa. Le scorribande di McKennie non so se si riuscirà a tenerle con continuità nei 90 minuti. Sono tutte cose che dobbiamo ancora affinare, i difensori devono partecipare di più alla manovra. Che divertimento c'è solo nel togliere la palla agli altri? In un calcio di livello se non sei moderno nel modo di pensare e di fare la paghi.