Accadde oggi: Fiorentina-Juventus 0-1, il colpo di testa di Brio che zittì il Comunale

Il 10 ottobre 1982 la Juventus di Giovanni Trapattoni conquistava una vittoria preziosa e pesante sul campo della Fiorentina, imponendosi 1-0 grazie a un imperioso colpo di testa di Sergio Brio. In un Comunale infuocato, come da tradizione per questa rivalità, i bianconeri mostrarono tutto il loro carattere e la solidità che li avrebbe accompagnati per tutta la stagione. Dopo un primo tempo combattuto ma privo di grandi emozioni, la gara si sbloccò al 54’: un cross dalla sinistra trovò Brio pronto a staccare più in alto di tutti e a infilare di testa Galli, facendo esplodere di gioia i tifosi juventini. Da lì in avanti la squadra di Trapattoni si chiuse con ordine, affidandosi all’esperienza di Zoff e alla leadership di Scirea per respingere ogni assalto viola. A centrocampo Furino e Tardelli furono una diga instancabile, mentre Platini, ancora in fase di adattamento al calcio italiano, cercava spunti di classe tra le linee.
Nel finale arrivò anche l’espulsione di Tardelli, ma nemmeno l’inferiorità numerica scalfì la concentrazione e la determinazione dei bianconeri, che portarono a casa tre punti di straordinaria importanza. Quella stagione 1982-83 si concluse con la Juventus al secondo posto in Serie A, alle spalle della Roma, ma protagonista in Europa fino alla finale di Coppa dei Campioni, persa 1-0 contro l’Amburgo ad Atene per via del gol di Magath dopo appena nove minuti. In compenso arrivò la Coppa Italia, a testimonianza della forza e della continuità di un gruppo straordinario. Il colpo di testa di Brio al Comunale resta un’istantanea perfetta di quella Juventus: compatta, cattiva al punto giusto e capace di colpire nei momenti decisivi.
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