Discreti a RBN: "Non gli hanno preso i giocatori che voleva? Doveva lamentarsi subito Tudor"

Ai microfoni di Radio Bianconera, all'interno del programma Fuori di Juve, Stefano Discreti è tornato sul ko della Juve: "Non ho capito come ha giocato a Como, ci sono stati momenti in cui non sono riuscito a capire con che modulo era schierata in campo. C'era un momento con Cambiaso al centro, Yildiz defilato e Thuram pure più avanti di lui. Più che un 4-3-3 sembrava un 4-5-1".

"Tudor è uno che ha le sue idee e difficilmente le modifica - ha continuato -. A parte il ko col Como, non ha fatto una bella figura neanche nello scontro dialettico con Fabregas. Ha colto la palla al balzo per dire 'Beato Fabregas che può scegliere i giocatori', della serie che a lui non li hanno presi i giocatori che voleva. E allora se è così, se è veramente uno intraprendente e di polso, allora ti devi dimettere o andare in conferenza a inizio stagione, non ora, che è un fautore del 3-4-2-1 ma che non gli sono stati presi i giocatori per farlo. Adesso non va più bene che si lamenti, doveva farlo subito". 

E ha concluso dicendo: "A meno di una clamorosa debacle, Tudor arriverà fino a novembre. La cosa che mi fa riflettere è che anche Comolli dovrebbe gettare la maschera. Dopo la sconfitta della Fiorentina a Milano, Pradè è andato in conferenza e si è preso le responsabilità confermando Pioli. Comolli dovrebbe fare la stessa cosa. Se non crede in Tudor, farà come lo scorso anno ha fatto Giuntoli. E lo farà saltare a novembre".