Discreti a RBN: "Ripartire dal 4-2-3-1. Con quel modulo la Juve ha potenziale"

Discreti a RBN: "Ripartire dal 4-2-3-1. Con quel modulo la Juve ha potenziale"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 21:02Altre notizie
di Daniele Petroselli

A Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è intervenuto Stefano Discreti, che sulla squadra ha detto: "Dobbiamo ripartire da quei 20' in cui la Juve è passata al 4-2-3-1, in quei 20' abbiamo visto che la squadra, con questo modulo, ha una potenzialità importante. Ed è il modulo che ha reso celebre Spalletti. Con il recupero di Bremer non vede l'ora di passare a questo modulo, e Spalletti, con qualche operazione a gennaio sul mercato, si può togliere qualche soddisfazione con questa Juve".

E ha aggiunto: "Ora la Juve è sotto pressione ed è insicura. Lo abbiamo visto nel primo tempo contro il Pafos, uno dei peggiori disputati negli ultimi anni. I tifosi hanno fatto capire che sono esasperati, li abbiamo visti fischiare a fine primo tempo. Il tifoso non ha più pazienza per aspettare. E' assurdo poi che se la Juve vincesse le prossime due, potrebbe addirittura rientrare tra le prime 8 e scavalcare l'Inter. Da una parte siamo stanchi, ma dall'altra si sta contestando troppo forte una squadra che è in ballo su tutto. Il problema è che è una Juve totalmente insicura ora, basta un gol per sbloccarla, lo abbiamo visto con McKennie cosa ha fatto poi. David sbaglia un gol che era difficile sbagliare, non è da lui. Vuol dire che mentalmente non c'è. Già che ha segnato nella ripresa può farti pensare che possa ora fare giocate differenti. Si deve ripartire da quel cambio modulo, perché si è visto che così può dare qualcosa. Ma servirà recuperare Bremer, anche se spero non si forzi la mano ancora una volta, e agire sul mercato a gennaio, lo ripeto". 

Mentre sulla società ha detto: "Il problema della Juve negli ultimi anni è che Elkann, dopo il terremoto che ci ha travolto, si è circondato di gente che non ha niente a che vedere con il calcio. Ora c'è Comolli che ha un curriculum...che ti fa dire 'Perché è stato scelto?', visto quello che ha fatto finora. Che meriti ha per andare avanti? E ripeto, al 12 dicembre non abbiamo ancora il ds, e vediamo anche che nomi vengono accostati, non all'altezza della Juve".