La Juve di Conte prende forma: Tonali, Lukeba e il sogno Osimhen per tornare grandi

La Juventus si prepara a rinascere sotto il segno di Antonio Conte, pronto a riprendersi la scena con la sua idea di calcio fatta di intensità, ordine e fame. Niente rivoluzioni folli, ma innesti chirurgici, conferme strategiche e un mix esplosivo di esperienza e gioventù.

Nel suo classico 3-5-2, Conte immagina una difesa d'acciaio: accanto a Bremer e Kalulu, il grande obiettivo è Castello Lukeba, anche se servono almeno 50 milioni per strapparlo al Lipsia. Sulle fasce, occhi puntati su Gutierrez se dovesse partire Cambiaso, mentre a destra si cerca un profilo di spinta e affidabilità.

In mezzo al campo, sarà fondamentale recuperare Koopmeiners nel ruolo da mezzala “alla Jugović”, ma l’innesto pesante potrebbe essere Sandro Tonali. Accanto a lui, l’inamovibile Khephren Thuram, garanzia di muscoli e progressione. In attacco si sogna in grande: Victor Osimhen resta l’obiettivo numero uno, ma Benjamin Sesko è una pista concreta e ambiziosa. Le alternative non mancano: Jonathan David, Hugo Ekitike e il bomber del Mainz Jonathan Burkardt sono nomi caldi. Attenzione anche a Kolo Muani e Lorenzo Lucca, opzioni valide per rinforzare la profondità offensiva.

Tra i giovani, fiducia a Cabal e a uno tra Savona e Carlos Alberto in difesa, si cercano talenti come Leoni e Bertola, così come in mediana dove si monitora sempre con Valentin Atangana. E poi il talento di Yildiz, pronto a brillare alle spalle della punta. Una Juve con Kalulu, Bremer, Lukeba in difesa, Gutierrez e un esterno destro a tutta fascia, Koopmeiners, Tonali e Thuram in mediana, e Yildiz a supporto di Osimhen o Sesko promette scintille. Il messaggio è chiaro: la Signora è pronta a tornare protagonista.