Moretto: ''Kelly? L'investimento si sta rivelando vincente''

Tramite il canale Youtube di Fabrizio Romano, il giornalista Matteo Moretto si è espresso circa la figura di Lloyd Kelly.

''Continuiamo a parlare di mercato e parliamo di un altro protagonista della giornata in gol contro l'Inter nella vittoria della Juventus nel derby d'Italia contro i nerazzurri, perché Kelly è sicuramente stato uno degli acquisti maggiormente discussi in questi mesi da parte della tifoseria della Juventus, da parte di più addetti ai lavori. Però c'è un dato che voglio rimarcare. Kelly che sì, è stato pagato in totale 20 milioni di euro, un pacchetto totale tra prestito, diritto, oneri accessori di circa 20 milioni di euro a gennaio, calciatore di 26 anni, è stato un calciatore che da gennaio ad oggi è stato tra i più impiegati all'interno della rosa della Juventus. Tre partite quest'anno ufficiali da quando è iniziata la stagione, 22 in totale da quando lui veste la maglia della Juve. È stato preso in un momento di grande necessità per la Juventus, in un momento in cui di fatto non c'erano grandi alternative sul mercato. La Juventus aveva assoluto bisogno in quel momento di un difensore che potesse essere capace di ricoprire sia ruolo di difensore centrale, sia ruolo di braccetto mancino, sia eventualmente quello di terzino sinistro. Quindi, insomma, la Juventus a gennaio, in un momento in cui c'era Cambiaso che non era a disposizione, ha voluto fare questo investimento per necessità e questo investimento fatto da Cristiano Giuntoli si sta comunque rivelando positivo e vincente. Si è trattato negli ultimi giorni di gennaio, chiaramente sulla formula. La Juventus l'avrebbe voluto prendere in prestito, con condizioni diverse per quanto riguarda il riscatto. Poi alla fine si è arrivati di fatto a un titolo definitivo, però la Juventus ad oggi comunque è in Champions anche grazie alle prestazioni di Kelly e Kelly sta dimostrando anche ora, anche contro l'Inter, ha dimostrato comunque di poter essere un ottimo rinforzo per i club bianconero”.