Sabatini: "Con Zhegrova la Juve vola. Bremer rassicurante, Yildiz deludente"
Dalle colonne di Calciomercato.com, il giornalista Sandro Sabatini ha criticato la prestazione della Juventus sul campo del Pisa, dove a suo dire alcuni calciatori bianconeri hanno deluso le aspettative:
"La Juve soffre eppure avanza. Gioca male ma vince. Confonde però risale. Il risultato mette comunque in secondo piano tutte le contraddizioni della prestazione. A cavallo tra primo e secondo tempo, il Pisa di Gilardino ha messo in difficoltà la Juve di Spalletti, che però torna a casa con la vittoria. E impacchetta, oltre al 2-0, anche il regalo natalizio atteso fin da Ferragosto: il folletto Zhegrova, autentico – e unico – protagonista del cambiamento bianconero nella ripresa. Con lui in campo, la Juve ha iniziato a giocare. Naturalmente a segnare. Di conseguenza a vincere. E questo si intuisce anche dai commenti sulle prestazioni dei singoli. A centrocampo sempre le stesse storie. Cambiano gli allenatori, ma non le prestazioni degli giocatori. Cambiaso fa il suo. Locatelli è un leone in fase difensiva, ma molto mansueto quando deve impostare. Thuram cerca spazio per galoppare però lo trova appena per trottare. Al netto di qualche errore di confusione, McKennie è sempre il migliore o almeno il più generoso e/o utile. Spostato in avanti, Koopmeiners perde l’intelligenza del “braccetto” che imposta e diventa un fantasista senza fantasia. Fallimento. Peccato: Spalletti torni alla mossa, l’unica “spallettata”, che aveva indovinato.Nel complesso attento ma poco impegnato, Di Gregorio assiste alla traversa di Moreo sul tramonto del primo tempo e il palo di Tramoni all’alba del secondo. Nel trio difensivo, Kalulu fa copia e incolla delle sue abituali prestazioni, aggiungendo però l’autografo sul gol decisivo. Rassicurante la presenza di Bremer, invece Kelly è fin troppo esuberante: prova a supportare le proposte d’attacco, ma quando si tratta di difendere esagera con le maniere ruvide. Mani sulla schiena o piedi “step on foot”: Kelly è una sentenza di falli commessi, per sua fortuna mai nella propria area. Opaco, sbiadito e deludente anche Yildiz, che alla fine si iscrive al tabellino con un gol che in realtà è tutto merito di Miretti. Trasparente anche Openda, che si è notato più quando ha fatto il “coccodrillo” in barriera che per altro. La partita è cambiata con l’uscita di Locatelli e l’entrata di Zhegrova, più conseguente arretramento di Koopmeiners. Ininfluente la staffetta Openda-David, dirompenti le fiammate del kosovaro. Con Zhegrova la Juventus vola. E anche se alla fine resta qualche batticuore per l’assalto disperato del Pisa, Spalletti continua la rincorsa verso la zona Champions e magari più su".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178
