Sabatini post Sporting: "Intuizioni tattiche e del sano amor proprio, la ricetta di Spalletti"

"L'1-1 tra Juventus e Sporting è un risultato che per la classifica non serve a nulla, anzi complica un po' le cose, di fatto escludendo la Juventus dalla possibilità di entrare nelle prime otto e orientandola a un più plausibile play-off" racconta sul suo canale YouTube il collega Sandro Sabatini, analizzando la sfida di ieri sera dello Stadium. "Dal punto di vista però della prestazione c'è qualcosa di incoraggiante per Spalletti che ha dato evidentemente una nuova brillantezza a tutti i giocatori. Parlo della brillantezza di alcune intuizioni tattiche notevoli: Koopmeiners in difesa da braccetto mi piace tantissimo, McKennie tutto fare è fondamentale.

E poi c'è Vlahovic, al quale è stato restituito il compito di essere il leader tecnico ed emotivo di una squadra che lui stesso si porta volentieri sulle spalle. Di Gregorio invece, che sul gol non è assolutamente colpevole, resta comunque per i tifosi una perenne sensazione che avrebbe potuto fare qualcosa di più. La squadra è stata trasformata rispetto a quella vista nelle ultime partite con Tudor? E' tutto merito dell'allenatore? Non solo, il merito è dei giocatori e dell'entusiasmo che hanno ritrovato unitamente alle motivazioni e a un po' di sano amor proprio".