Tencone: “Il numero di partite aumenta l’esposizione al rischio infortuni”

Intervistato da La Stampa, l’ex medico della Juventus ha commentato l’aumento esponenziale di rotture dei legamenti crociati che si stanno registrando in questi anni: “Molti di questi traumi nascono da movimenti sbagliati dal punto di vista articolare, che aumentano il rischio di una lesione, chiaro che maggiore è il numero delle partite giocate, maggiore è la probabilità che il giocatore compia questo movimento sbagliato. Oggi rispetto al passato si sono dilatati i tempi di recupero, perché rispetto ai sei mesi canonici del passato si parla di 6-9 mesi.

Il ritorno all’attività agonistica si divide poi in tre momenti diversi, nel primo l’atleta torna ad allenarsi, nella seconda rivede il campo ma non ha ancora la forma ideale, e nella terza torna ai suoi livelli, se non a livelli anche superiori rispetto al momento dell’infortunio”.