Jonathan David via a gennaio, cosa c'è di vero? La risposta da Torino

Jonathan David, attaccante della Juventus, è al centro di rumors che parlano di un possibile addio già a gennaio. La voce ha subito acceso l’ambiente bianconero, che però non ha tardato a far sentire la "sua" voce, senza bisogno di clamori, ribadendo il fatto che l’investimento sul canadese sia stato fatto con convinzione e all’interno di un progetto chiaro, volto a valorizzare il giocatore a lungo termine. Anche perché parliamo di uno che i gol li ha sempre fatti, e anche tanti, in campionato e nelle coppe: 109 gol in 232 partite con il Lille, l'ultimo club dove ha militato prima di passare alla Juve.

Lo stesso Oscar Damiani, noto procuratore e storico conoscitore del calcio francese, hain tal senso sottolineato quanto sia complesso per un giocatore proveniente dalla Ligue 1 affermarsi in Serie A, ricordando i casi di George Weah, trasferitosi dal PSG al Milan nel 1995, e di Thierry Henry, che in Italia non è mai riuscito a esprimere pienamente il suo talento come in Premier League o in Liga. Secondo Damiani, le difficoltà di David non sono legate solo al campo, ma anche all’adattamento al calcio italiano, che richiede tempi, pazienza e capacità di inserimento in contesti tattici complessi. A Torino, comunque, l’attenzione resta alta e la Juventus non intende farsi condizionare da voci premature: l’obiettivo del club rimane la crescita di David all’interno della squadra, anche se il mercato di gennaio invita sempre a tenere gli occhi aperti.