Ibrahimovic: "L'Italia è la mia seconda casa, ricordo ancora il mio arrivo alla Juve"

C'è anche Zlatan Ibrahimovic all'incontro dell'ECA a Roma, al quale sta prendendo parte anche il presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi. Lo svedese, intervistato da MilanNerws.it, ha parlato della sua esperienza in Italia: "Qui ho vissuto gran parte della mia carriera ed ho giocato nei tre club più importanti. Quando arrivai alla Juventus ero un ragazzo che veniva dall'Ajax e mi trovai catapultato in uno spogliatoio composto di giocatori che ero abituato a prendere alla Playstation.

Incontrai Fabio Capello e gli dissi 'buongiorno', lui andò via senza salutarmi. Era già allora una leggenda del calcio e con quel gesto volle insegnarmi l'importanza del rispetto. Ricordo che in uno spogliatoio con campioni come Buffon o Cannavaro, lui trattava tutti allo stesso modo e la disciplina era massima, ma aveva il gruppo in pugno e sapeva come tirar fuori il massimo da ognuno di noi".