GdS: "Juve a gennaio tra scelte obbligate e sogni impossibili: Hojbjerg e Palestra obiettivi”

La Juventus si prepara al mercato di gennaio con due obiettivi chiari ma una sola certezza: non sarà facile coniugare le esigenze tecniche con i vincoli di bilancio. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ad Damien Comolli dovrà muoversi in un corridoio stretto, tra il rispetto del Financial Fair Play e la necessità di supportare Luciano Spalletti nella corsa al quarto posto, fondamentale per garantire equilibrio economico entro il 2027.

Il primo reparto sotto osservazione è il centrocampo, con Hojbjerg in pole e Davide Frattesi subito dietro. Ma non solo: serve anche un’alternativa sulla fascia destra di difesa. Joao Mario si conferma comprimario, e con il passaggio alla difesa a quattro, Pierre Kalulu resterà per ora l’unico interprete affidabile.

Il sogno bianconero è Marco Palestra, di proprietà dell’Atalanta e in prestito al Cagliari, ma convincere i bergamaschi a cederlo a gennaio sarà tutt’altro che semplice, soprattutto con la concorrenza della Premier League. Come alternative, Comolli valuta due giovani francesi: Malo Gusto del Chelsea, esterno basso in ripresa, e il 20enne Christian Mawissa del Monaco, difensore centrale capace di giocare anche in fascia e già noto all’ad bianconero dai tempi del Tolosa.

La sfida sarà quindi trovare il giusto equilibrio tra opportunità di mercato e necessità di campo, evitando rischi economici e dando a Spalletti strumenti concreti per affrontare la seconda parte della stagione. La parola d’ordine alla Continassa resta “occasioni”: sfruttare ogni possibilità per rinforzare la squadra senza mettere a rischio i parametri di bila