Ceccarini a RBN: "Paredes è indispensabile per la Juve e può equilibrare tutto"

Ceccarini a RBN: "Paredes è indispensabile per la Juve e può equilibrare tutto"TUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 31 agosto 2022, 15:20Esclusive
di Matteo Barile

Nicolò Ceccarini torna ospite di Radio Bianconera nel corso della puntata di "Cose di Calcio". Il direttore di TMW Radio ha illustrato i dettagli dell'operazione che porterà Paredes alla Juventus, lo spazio che dovrà essere liberato in termini di uscite per introdurre l'argentino in rosa e il tipo di mercato, eseguito dai bianconeri. Queste sono le sue parole:

SULLE CESSIONI - "Penso che per la Juventus sia in arrivo Paredes già in giornata: non ci sono più dubbi. In tanti mi hanno chiesto se la Juventus potesse prendere un esterno basso a sinistra: io, in questo momento, non so dare una risposta. Al momento, c'è grande concentrazione per concludere l'operazione Paredes. Dopodichè vedremo se ci saranno delle opportunità. Poi ci sarà anche qualche uscita tra Fagioli e Rovella, che dovrebbe andare al Monza, e andrà capita la situazione, legata ad Arthur. Sul brasiliano, dipende tutto dalla Juventus: se la Juventus decide di pagare una buona parte dell'ingaggio, è normale che Arthur può andare via. Altrimenti, senza un forte contributo sul pagamento dell'ingaggio, tutto diventa problematico, perchè non credo ci siano gli estremi per fare una cessione di questo tipo, La Juve deve dare una mano, tanto non rientra nei piani. Federico Pastorelli ci sta particolarmente lavorando e, da questo punto di vista, aspettiamo che ci sia il via libera"

SU PAREDES - "Quello per Paredes è un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo intorno ai 20 milioni a determinate condizioni. La realtà è che l'obbligo impostato è abbastanza obbligo, in quanto è abbastanza facile da raggiungere. Il PSG vuole delle garanzie importanti per quest'operazione. L'affare Paredes è indispensabile perchè la Juventus ha bisogno di un giocatore che verticalizzi la manovra, che gli dia ordine e che le permetta anche di velocizzare il suo gioco, perchè le caratteristiche dei centrocampisti della Juventus sono diverse. Questo è portato più verso un gioco lineare e poco verticale. Paredes è l'uomo che può dare quell'accensione ai motori della Juventus, di cui potrebbe cambiare la stagione"

SUL MERCATO DELLA JUVENTUS - "Credo che la Juventus dovesse fare determinate operazioni, vedi Di María per quanto riguarda l'attacco, vedi Pogba per il centrocampo. Erano giocatori che aumentavano la qualità e davano esperienza. Pogba era già stato alla Juve, quindi si è verificato un ritorno del DNA della Juventus vincente del passato che ci voleva. Milik non è proprio il prototipo dell'attaccante che la Juventus voleva inizialmente, perchè sappiamo benissimo che c'era necessità di immettere sia il vice Vlahović, ma, allo stesso tempo un attaccante che potesse giocare con il serbo. Ma Milik è un attaccante di caratura internazionale. Io, fossi stata la Juventus, avrei preso un altro difensore; però, considerato che, alla fine, è arrivato Bremer e hai anche la possibilità di inserire Danilo come centrale, rende la coperta meno corta del solito. Ma, paradossalmente, l'arrivo di Paredes equilibra tutto, divenendo il colpo più importante del mercato bianconero"