Gianluca e Filippo ricordano l'Heysel a RBN: "Una notte indelebile nella mente"

Gianluca e Filippo ricordano l'Heysel a RBN: "Una notte indelebile nella mente"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Pietro Mazzara
lunedì 29 maggio 2023, 19:11Esclusive
di Alessio Tufano

Nella giornata in cui si ricordano le 39 vittime della strage dell'Heysel nel corso di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera sono intervenuti anche due tifosi che quel giorno erano lì “Siamo partiti con tre pullman da Busto Arsizio – ricorda Gianluca – Noi eravamo nella tribuna di fronte, in quel momento c'era in corso la partita dei ragazzini dell'Anderlecht, partirono dei razzi da entrambe le parti, ma quando l'impalcatura è crollata non avevamo la percezione di ciò che fosse successo, tanto da prendere per assurde le notizie che ci arrivavano di decine di morti. Soltanto quando siamo usciti abbiamo saputo cosa fosse effettivamente successo e il nostro pensiero fu di comunicare ai genitori che stavamo bene. Appena entrati in Svizzera ci siamo fermati ad un autogrill e gentilmente alcune persone ci hanno dato delle monete per poter telefonare a casa”. Anche Filippo da Lucca ha un ricordo legato a quella notte: “Mi ricordo alcune cose che mi sono rimaste nella mente e non dimenticherò mai.

Ricordo gli ubriachi prima della partita che non venivano controllati e la decisione di mio padre, di andar via dallo stadio dopo aver visto cosa era accaduto. Io la partita non l'ho vista e mentre andavamo via ricordo che c'era gente che piangeva, chi cercava i propri cari. Andammo a piedi fino all'aeroporto e seppi delle vittime soltanto quando tornai a casa”.