Casotti a RBN: "Qualcuno aspetta Tudor al varco per dargli addosso"

Il giornalista Federico Casotti è intervenuto a Radio Bianconera, durante Rbn Cafe. Sul paragone Tudor-Motta: "Mi rendo conto che è un gioco facile e spontaneo, verrebbe fatto in ogni caso. Il paragone non è come la realtà. Io vedo la Juve di Igor con il bicchiere mezzo pieno abbastanza significato, vedi scontri diretti non persi. Ha tre punti di ritardo dalla vetta. Poi c'è una costruzione, un'identità, sinceramente la Juve non la vedo così in ritardo. Ci sono 5 squadre che danno la sensazione di potersi giocare lo scudetto, tutte più o meno hanno le stessa possibilità, compresi i bianconeri. Devono essere in lotta costantemente, sapendo che a fine stagione si può arrivare primi o quinti. Serve equilibrio".

Su chi vorrebbe l'esonero di Tudor: "La pancia del tifo è questa e la capisco, noi invece dobbiamo ragionare in maniera critica e lucida. Ci sono state situazione che hanno fatto storcere il naso. Tudor ha ereditato una situazione che stava andando verso il precipizio. Da allora di gare molto sbagliate, mi ricordo quella di Parma lo scorso e il City al Mondiale per Club, quest'anno contro il Borussia Dortmund. Anche le preoccupazioni sull'attacco sono esagerate. Si devono prendere decisioni, ma mi pare si aspetti al varco Tudor alla prima occasione negativa per dargli addosso. E quando arriverà una sconfitta cosa succederà? Il Napoli ha perso il primo scontro diretto, la Roma non ha avuto avversari forti finora. Contro il Milan la Juve poteva osare di più ma i rossoneri arrivavano dal successo brillante contro il Napoli e i bianconeri dall'impegno in Champions: tutto sommato ci sta lo 0-0".