Brambati a RBN: "Juve, mercato difficile. Vlahovic? Credo che Tudor sia contento che sia rimasto"

Ospite di Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati. Che ha commentato il mercato della Juve: "E' stato molto complicato, lo hanno detto tutti, a partire dall'allenatore. Perché si è dovuto rimettere mano a un qualcosa che arrivava dai predecessori, vedi Nico Gonzalez ceduto, Savona ceduto ma che sembrava il nuovo Baresi. Vuol dire che sono state fate analisi tecniche differente dai predecessori e che hanno spostato obiettivi e tutto il resto. E per questo hai avuto difficoltà, anche economiche. Non sono stati giocatori facili da vendere e non ci sono stati obiettivi facili, vedi Kolo Muani". 

E ha continuato: "Non si rischia più su italiani che arrivano da categorie inferiori? Non esistono più talent scout all'altezza. E poi dico una cosa: la Next Gen della Juve ha sfornato parecchia roba, che ha portato anche cassa. Negli ultimi 2-3 anni lo abbiamo visto, ed è frutto di lungimiranza di Andrea Agnelli. Per me rimane un visionario da questo punto di vista. Ha fatto anche errori alla fine, ma quello che ha pensato con la Next Gen non lo ha pensato nessuno. Mi auguro che la Next Gen tenga ancora botta, perché è stata anche un po' sfondata. Servono talent scout che scovino giocatori giovani che poi possano arrivare in alto".

Poi un parere su Comolli, che ha speso tutto all'estero e nulla in Italia: "Credo abbia più agganci all'estero, ma mi sono confrontato con più di un agente, e mi hanno dato responsi positivi sulla persona, su come pensa e agisce, su come vede il calcio. Mi dicono tutti che ha un certo spessore". E su Vlahovic: "Il Milan non ha potuto prendere un giocatore. Per me se andava lì faceva 20-25 gol. Spero li faccia alla Juve, lo stimo molto tecnicamente. Ho saputo che un pensiero ce lo ha fatto anche Conte quando si è fatto male Lukaku, ma non ci stavano con l'ingaggio. Quindi lo volevano già due allenatori, un motivo ci sarà. Credo che Tudor, sotto sotto, sia contento che sia rimasto".

E ha chiuso dicendo: "Rispetto all'Inter e al Napoli non ha colmato il gap. Ha recuperato su Atalanta, si è rinforzata la Roma ma credo che la Juve possa giocarsela per i primi quattro posti. Il discorso Scudetto, come dice Tudor, lo lascerei ancora fuori".