Ceravolo a RBN: "Se vuoi Spalletti non puoi proporgli 8 mesi di contratto, lui è un top"

Ospite de "L'Ora della Vecchia Signora" su Radio Bianconera, il direttore sportivo Franco Ceravolo ha commentato l'esonero di Igor Tudor e le voci di un possibile arrivo di Luciano spalletti sulla panchina della Juventus: "La dirigenza esiste per prendere delle decisioni. Personalmente mi dispiace tanto per Igor, ma come si sa nel calcio paga sempre l'allenatore, perchè i calciatori non si possono mandare via tutti. Ho sentito in passato Spalletti quando ero a Crotone e ci parlai al telefono per portarlo lì, ma quello è stato il mio unico contatto diretto. Per lui parlano comunque i numeri, è uno dei migliori a livello italiano e internazionale, è un profilo importante. Se io punto su un allenatore importante non vado a fare il discorso 'Se mi qualifico scatta il rinnovo di contratto' - spiega, commentando le indiscrezioni secondo cui a Spalletti verrà offerto un contratto fino a fine stagione - Questo secondo me è un discorso che puoi fare con un allenatore ancora in rampa di lancio, come è successo con Tudor. Qui parliamo di Spalletti, che è un nome importante. Quella della Juventus è una rosa di livello, e la società ha speso tanto per costruirla. Vero che c'è un buco a centrocampo, che è il reparto più importante in una squadra, però va detto che i giocatori erano stati acquistati, vedi Koopmeiners e Douglas Luiz, ma non hanno reso. Palladino? In questi anni ha dimostrato al Monza e alla Fiorentina di sapere il fatto suo, è preparatissimo sia nella gestione della squadra che nel rapportarsi alla stampa".

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