Dal Var la vera afflittività, lo ammette anche chi non tifa Juventus

Il cammino della Juventus per la qualificazione in Champions si sta complicando, in primis per demeriti propri, ma anche con la collaborazione anche di Var e arbitri. Finalmente anche chi non è di fede bianconera comincia ad ammetterlo. Per esempio Fabio Caressa: “Col VAR la Juve ha visto di tutto: giocatori non inquadrati, camere che non potevano riprendere le cose e oggi monitor non funzionante. C’è voluta un’ora e un quarto, non so il problema tecnico, ma non è ammissibile che non funzioni il monitor per l’arbitro”. Il giornalista di Sky Sport si riferisce al calcio di rigore contro il Bologna che Sozza non aveva assegnato e non ha potuto rivedere causa monitor non funzionante. La decisione è stata presa quindi da chi era nella sala “tecnologica” di Lissone. Singolare, ai limiti della violazione del protocollo. Caressa ricorda inoltre il gol-vittoria ingiustamente annullato a Milik nel match d'andata contro la Salernitana per un off-side inesistente. Candreva tiene in gioco tutti, immagini non disponibili, arbitro e guardalinee convalidano giustamente, ma il Var cancella tutto. 

Nel post Bologna-Juventus arrivano anche le parole di Ottavio Bianchi, tecnico del Napoli campione d'Italia targato Maradona: “A centrocampo c'è una spinta da dietro l'arbitro è vicino, non va al Var. Lo valuti in quella maniera e poi cinque secondi dopo hai bisogno dello strumento tecnologico. Non si riesce a capire il perché. Due falli contemporaneamente, gestiti in maniera diversa. Sono perplesso". Quando parla di spinta da dietro, Bianchi  fa riferimento a quella subita da Alex Sandro ad opera di Orsolini, nella continuazione dell'azione poi atterrato da Danilo in area, con assegnazione del rigore. Stesso episodio avvenne in casa della Lazio, quando Milinkovic segnò dopo aver spinto palesemente il terzino brasiliano. Senza dimenticare la rete annullata a Di Maria contro il Napoli: per l'arbitro tutto ok, il Var lo induce ad annullare per un presunto fallo di Milik su Lobotka sul nascere del contropiede. Nessun alibi per carità, ma alla Juventus oggettivamente manca qualche punto anche per decisioni della squadra arbitrale. Quanto meno discutibili.