Jacobelli: "Napoli e Inter in pole, ma la vera mina vagante è la Juventus"

Jacobelli: "Napoli e Inter in pole, ma la vera mina vagante è la Juventus"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 00:07Altre notizie
di Massimo Reina
Jacobelli ridisegna le gerarchie, e la Juve, rinvigorita da Vlahovic e dai colpi di Comolli, è pronta a scattare da outsider a rivale più credibile.

Dopo appena due giornate, il campionato non ha ancora svelato i suoi equilibri definitivi, ma le prime accelerazioni bastano a tratteggiare una griglia da Gran Premio. Napoli e Inter in prima fila, Juventus e Atalanta in seconda, Milan e Bologna in terza, Roma e Fiorentina a inseguire.

Il Napoli ha dato seguito alle promesse di De Laurentiis, rafforzando una rosa già da scudetto e consegnando a Conte un gruppo ancora più solido e competitivo. L’Inter, reduce da una stagione di grandi rimpianti, ha virato sul rinnovamento con innesti giovani e motivati, senza rinunciare all’esperienza di Akanji, difensore dal palmarès pesante e dal carisma consolidato.

E la Juventus? Qui sta la sorpresa. Il vero acquisto non porta un nome nuovo, ma quello di Dusan Vlahovic, tornato a fare la differenza e riconosciuto da Jacobelli come il vero valore aggiunto bianconero. Attorno a lui, i colpi last minute Openda e Zeghrova hanno dato sostanza a una squadra che da semplice outsider sembra già essersi trasformata nella principale insidia per Napoli e Inter. A completare il quadro, l’Atalanta che, con Juric al timone, riparte dalla certezza Champions e da un mercato mirato, capace di unire qualità e continuità. Una Dea meno appariscente ma altrettanto pericolosa, pronta a recitare il ruolo della mina vagante.