Nerozzi: "Tudor in difficoltà: Comolli, Chiellini e Modesto in prima fila, atmosfera tesa"

Stasera, nella sala conferenze, Igor Tudor non è apparso sereno. Le parole, i gesti, la postura, tutto lasciava trasparire un senso di difficoltà. Lo sostiene  Massimiliano Nerozzi, secondo il quale la partita di domani contro il Real Madrid non è solo un impegno di Champions, ma è un esame per il tecnico e per l’identità di una squadra che fatica a trovare continuità. Sul suo profilo personale X, il il noto giornalista del Corriere della Sera ha infatti scritto: "Stasera Tudor ha trasmesso una sensazione di grande difficoltà; e davanti, in prima fila della sala conferenze, c’erano Comolli, Chiellini e Modesto. Curioso per la partita #RealJuve".

Tudor ha cercato di trasmettere sicurezza, difendendo le scelte tattiche e i suoi giocatori, ma la tensione era palpabile. Qualcosa nel suo tono tradiva la pressione di dover rispondere a interrogativi continui su risultati e prestazioni, come se ogni parola potesse essere letta come un segnale di fragilità o di forza. Il clima che si respira al Bernabeu è quello di attesa: domani non si tratta solo di vincere, ma di convincere. E Tudor lo sa. La presenza di ex giocatori e dirigenti al primo posto nella sala conferenze, osservando ogni movimento e ascoltando ogni parola, ha amplificato l’eco di quella pressione che aleggia ormai da settimane. La sensazione di stasera è chiara: la sfida contro il Real non sarà solo sul campo, ma anche nell’animo del tecnico e della sua Juventus.