Chico Conceicao: fantasia e dribbling al potere
Un giocatore fantastico che in pochi conoscevano a fondo. Quando Giuntoli, in pieno mercato estivo, decide di puntare su di lui, non sono balenati commenti entusiastici o boati di giubilo, alcuni lo definivano come un giocatore giovane, interessante, già nel giro della nazionale portoghese ma soprattutto il figlio di Sergio Conceicao, centrocampista che in Italia tutti hanno imparato a conoscere, negli anni a cavallo tra la fine dei 90 e i primi del duemila. Poi arriva sempre la riprova del campo e lì ogni cosa viene chiarita, decodificata e illustrata, perché a prescindere dal curriculum vitae di un atleta, solo il terreno di gioco incarna la veste di giudice insindacabile. E Francisco, appena solcato il prato verde dello Stadium, ha immediatamente fornito segnali elettrizzanti e di immenso talento: entra dopo l’intervallo nella seconda gara casalinga di campionato contro la Roma e scoccano istantaneamente scintille, fughe imprendibili, dribbling ubriacanti e un filare imprendibile di sterzate spiazzanti per chi cercava di francobollarlo. Lo Stadium apprezza e sottolinea i suoi movimenti con applausi di stupore, qualcuno si stropiccia gli occhi, ma la maggior parte dei tifosi zebrati ha capito all’istante: questo è un ragazzo che sa osare, non ha paura di provare a saltare l’uomo e soprattutto ha una frequenza di gambe impressionante. La velocità di Chico, unitamente alla fantasia nel dribblare, sono le armi sontuosamente vincenti di un 21enne, ne compirà 22 tra pochissimi giorni, che sta stupendo tutti per ciò che sa immettere in fascia, con la pesantissima maglia della Juventus. E’ stato papà Sergio, nella prima parte di questo 2024, a consigliargli di sposare la causa bianconera e Francisco non ha avuto dubbi nell’accasarsi a Torino, seppur in prestito onerosissimo, almeno al momento. Giusto sottolineare al momento, perché Giuntoli è al lavoro da tempo per riscattare l’esterno funambolico entro gennaio, convinto, come tutto l’ambiente di Madama, che un’ala vecchio stampo con questa determinazione e velocità va acquistata seduta stante, senza tanti ripensamenti, in modo da garantire alla Juve di Thiago Motta una pedina di livello continentale. Ergo, la Juventus sarebbe pronta a investire prontamente una somma vicina ai 30 milioni di euro, che corrisponde alla clausola rescissoria presente nel contratto di Conceicao con il Porto, sua ex squadra.
In attesa che questa trattativa si avvii al definitivo compimento, Chico ha già convinto tutti con le sue galoppate a tutto campo e con dribbling secchi che scaraventano nel baratro delle brutte figure, gli asfissianti marcatori diretti; basta pensare al suo gol fantascientifico a Lipsia quando passa in mezzo a due marcantoni della difesa teutonica quasi smaterializzandosi, o alla sterzata secca a S. Siro contro l’Inter, con la quale “manda al bar” mezza difesa nerazzurra propiziando il gol di Weah. Ma Conceicao, oltre a saper mettere a ferro e fuoco le corsie laterali sa anche andare in gol, come accaduto a Genova contro il Grifone, e concludere efficacemente a rete come domenica a Lecce, quando ha colto un palo clamoroso con un tiro a giro di mancino. In 9 partite di campionato, in due era fuori per un problema muscolare e contro la Lazio squalificato per un’assurda espulsione arbitrale, il numero 7 bianconero ha messo a segno un gol e tre assist e ha sempre avuto un rendimento altissimo. La Juve attuale, decimata dalle troppe assenze, spesso si appoggia a lui per attingere estro e imprevedibilità che scaturiscono dalle giocate mai banali, e spesso a tante stelle extralusso, da parte del talento lusitano: per Thiago è già diventato un giocatore inamovibile nello scacchiere juventino. In questo momento in cui la squadra, il gruppo, devono crescere molto all’interno del progetto voluto da Mister Motta, Chico appare l'unico interprete in grado di sparigliare le carte sul campo, demolendo l’immobilismo tattico degli avversari che lo attendono cercando, spesso invano, di neutralizzarlo: il ragazzo cerca la giocata, ha coraggio nel saltare l'uomo, scova pertugi in cui infilarsi ed è l'unico che osa per arrivare sulla linea di fondo per l’assist e il cross, o per cercare la penetrazione a rete.
Una vera sorpresa, ormai divenuta realtà, che ha già scomodato paragoni illustri con esterni fulminei e sfavillanti che hanno fatto le fortune della Vecchia Signora in passato. Anche il Barone Franco Causio, un vero esperto in dribbling funambolici, ha speso per lui parole che sanno di concreta incoronazione:” Conceicao mi piace tantissimo e sta facendo grandi cose. Mi auguro continui così perché ha tutto per essere un top player. È impressionante quando ti punta palla al piede: salta sempre l’avversario ed è tra i pochi in circolazione che sa dribblare, creando superiorità numerica". E se lo dice uno dei più grandi fantasisti laterali che il calcio italiano e la Juve hanno avuto, beh c’è da credergli. Francisco Conceicao rappresenta il presente di Madama e presto potrebbe diventare una delle colonne portanti della Juventus del futuro. Vai Chico, sprinta forte volando e sfrecciando sulla corsia destra, senza paura e senza intralci, perché quella zona di campo è tua e oggi non te la toglie più nessuno.
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