Kudus brilla con Ajax e Ghana: obiettivo concreto per la Juventus?

Nel Mondiale che ha concluso la prima giornata, ha fatto il suo esordio nella manifestazione anche il Ghana, sconfitto per 3-2 contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo.

In questa partita si è distinto Mohammed Kudus, il migliore della nazionale ghanese, che ha attirato da tempo le attenzioni di molti club europei.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Classe 2000, di piede sinistro, può giocare indifferentemente sia da trequartista che da mezzala offensiva sinistra e, in questa stagione, è stato impiegato dall’Ajax - dove milita attualmente - anche come centravanti atipico (falso 9) in molte occasioni, fornendo complessivamente delle buone prestazioni unite a diversi gol.

Giocatore con una buona fisicità pur non essendo altissimo (179 cm), ha un’ottima progressione, è abile nel dribbling, negli inserimenti in area di rigore oltre ad una spiccata visione di gioco che gli consente di dispensare assist  per i compagni, come mostrato contro il Portogallo.

Alcuni aspetti sui quali dovrà necessariamente migliorare: la capacità di usare il piede debole (destro) e la continuità di rendimento, che ad oggi lo rendono ancora un po’ acerbo per misurarsi nei grandi palcoscenici come titolare inamovibile.

LA SITUAZIONE - Arrivato all’Ajax nell’estate 2020 dai danesi del Nordsjaelland per 9 milioni di Euro, Kudus si è ritagliato sempre più spazio sia nella Eredivisie che nella Champions League dove, nonostante la “retrocessone” dei lancieri in Europa League, è stato protagonista di 4 reti e 2 assist nelle 6 gare disputate.

Il ghanese ha attirato molte attenzioni da parte dei club europei - Juventus compresa - e l’Ajax, dopo aver memorizzato gli interessi dei vari club, sa di avere tra le mani un gioiello sul quale potrà monetizzare in futuro, specie se farà bene ai Mondiali.

Legato da un contratto fino al 30 giugno 2025 con uno stipendio di circa 330 mila Euro netti a stagione + bonus, ad oggi l’Ajax non intende privarsi del giocatore per meno di 30-35 milioni.

In estate il giocatore era stato ad un passo dall’Everton, che aveva offerto circa 18 milioni di Euro per acquisire il calciatore. Gli olandesi hanno rifiutato l'offerta e convinto il giocatore a non lasciare i Paesi Bassi proponendo una crescita graduale con più spazio in squadra, scelta che sembra più che azzeccata sia per il club che per il giocatore, che ha ancora ampi margini di miglioramento. Durante i Mondiali, alcuni scout ed emissari di Liverpool, Tottenham e Newcastle seguiranno da vicino Kudus per capire se possa essere un giocatore in grado di giocare in pianta stabile in Premier League.

Come detto, anche la Juventus segue il ragazzo ma, dati i molti club interessati, la cifra attualmente richiesta dall’Ajax ed il suo status da extracomunitario, sembra un’operazione molto difficile da compiere.

Nel mercato, ovviamente, mai dire mai anche se il giocatore sembrerebbe essere un profilo che necessiterebbe ancora di uno step intermedio - o di restare ancora almeno un’altra stagione all’Ajax - prima di sbarcare eventualmente in un campionato top.

Vedremo nel proseguo del Mondiale e nei prossimi mesi l’evoluzione di Kudus ed il club che eventualmente lo acquisterà.