È solo "coppa italia" ma vincere 2-0 è sempre bello

La Juve vuole essere bella oltre che brava. E le riesce anche a tratti, offrendo un buon movimento palla anche veloce, tanto che l'udinese la vede veramente poco nel primo tempo. Si specchia anche un pò troppo e si dimentica di essere cattiva sotto porta. Nonostante ciò finisce due a zero con due gol annullati - e tanti dubbi - per fuorigioco di pochi centimetri. Prova convincente. Spalletti fa giocare i suoi titolari, non risparmiando Yildiz e inserendo minuti nelle gambe di Cabal (non ancora al 100%) e a Gatti (uscito per infortunio, da valutare). Pochi minuti per Joao Mario che non incide ( appare come un corpo estraneo: pare abbia chiesto la cessione), e per Zhegrova che invece delizia lo Stadium con giocate alla "Costa": meriterebbe un minutaggio maggiore! Non è tempo di esperimenti, Spalletti va per la concretezza: il mister evidentemente è convinto che più i ragazzi giocano insieme più riuscirà a trovare le risposte che cerca da parte della squadra. E allora avanti così. Terza vittoria consecutiva e morale che sale e in vista di Napoli non può che essere una buona cosa. Yildiz, la certezza, Miretti la conferma. Zhegrova, la meraviglia.

Non ci fosse il Napoli domenica ci sarebbe da parlare di come poter far coesistere Edon, Chico e Kenan insieme: che mal di testa per le difese avversarie!"