Afeltra a RBN: “Superlega-Uefa? Hanno ragione Juve, Barcellona e Real”

E' scattato oggi e proseguirà domani presso la Corte di giustizia europea il procedimento legale sul contenzioso tra Uefa e Superlega che potrebbe cambiare la storia del calcio continentale. Da una parte l'organismo presieduto da Ceferin, dall'altra Juve, Barcellona e Real Madrid, i cosiddetti club ribelli. Come da sentenza del Tribunale mercantile di Madrid, da stabilire se la stessa Uefa detiene o meno il monopolio, quindi se si potrà dare vita a una nuova competizione, autonoma rispetto a quelle attuali. Ne ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve, l'avvocato Roberto Afeltra, esperto di Diritto sportivo.

Queste le considerazioni di Afeltra: “Davanti alla Corte ci saranno le due parti. Gli avvocati delle parti che hanno chiesto l'illegittimità della direttiva europea di per quanto riguarda l'esclusiva della gestione dei diritti tv della Uefa rispetto alle competizioni. I giudici dovranno decidere. In questa fase storica c'è una tendenza più di garanzia che liberista. Superare i monopoli significa dare vita al liberalismo, specialmente in campo economico, quindi le incognite sulla decisione della Corte europea nascono fondamentalmente su questo punto. La prova di quanto sto dicendo nasce dal fatto che a gennaio la questione veniva considerata non prioritaria, quindi si pensava potesse andare avanti per anni prima di portarla ad una discussione di primo grado. Il fatto che invece è stata decisa rapidamente potrebbe indurre a pensare che ci sia la volontà di modificare lo status quo. Hanno ragione i club ribelli come hanno detto alcuni famosi giuristi europei. Sono stato sempre per la libera concorrenza e contro il monopolio. Prima o poi quello della Uefa dovrà essere interrotto, bisogna capire con quali modalità”.

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