Balzarini a RBN: "Tudor sotto osservazione: contro la Lazio deve vincere"

Come da consuetudine il venerdì, Gianni Balzarini interviene a Radio Bianconera, durante la trasmissione Rassegna Stramba. Queste le considerazioni del giornalista sul ko della Juve a Como: "La squadra di Tudor a Como ha giocato sotto le sue possibilità, ma anche creato qualche occasione. La squadra si è vista in campo. Ci sono state diverse occasioni per segnare, sia nel primo che nel secondo tempo. Sbagliato il messaggio secondo cui non si è vista in campo. Non ha rinunciato ad attaccare. C'è l'abitudine a mettere  in risalto solo ciò che fa comodo. Prendere un gol in quel modo dopo tre minuti non esiste". Sul match di Madrid: "Ha perso meritatamente. Se avesse pareggiato però non ci sarebbe stato nulla da dire. Magari se ci fosse stato Kolo Muani invece di Openda, magari avrebbe segnato. Alla fine è il risultato ad influenzare il commento. Per esempio contro il Milan, l'occasione più clamorosa l'ha avuta Gatti. Bisogna osservarle bene le cose. A volte si orienta il pensiero, senza guardare obiettivamente le cose".  

Balzarini poi ha parlato della posizione di Tudor: "Come è normale che sia è sotto osservazione perché deve cominciare a vincere. A Madrid si sono visti bei segnali. Molti speravano che la Juve venisse sommersa, invece non è accaduto. Ci sta di perdere con i Blancos, così come di fare una bella figura. Ora serve lo step successivo, per esempio il possesso palla deve diventare produttivo e contro la Lazio deve vincere. La Juve Motta a libro paga, avrebbe Tudor in caso di esonero e un eventuale terzo allenatore. Non so quanto sia conveniente fare un'operazione di questo genere. Un nuovo allenatore ti salva la situazione? Che poi possa essere sotto osservazione è legittimo, non vince da sette partite. Voglio pensare che la squadra si svegli. L'altro grande errore è accostare questa Juve a quella del passato".