Casamassima a RBN: "Coperta corta a centrocampo, ma il gioco della Juve non nasce da lì"

Il giornalista Paolo Casamassima, ospite de “L'Ora della Vecchia Signora” su Radio Bianconera, ha parlato delle sue aspettative sulla Juventus, la cui stagione entrerà nel vivo dopo la pausa per le nazionali: “Il mercato è stato positivo, anche se la coperta è rimasta un po' corta a centrocampo, perchè se si fa male qualcuno tra Thuram, Locatelli o Koopmeiners potrebbe essere un guaio. Va detto però che per come ha impostato la squadra Tudor, il gioco della Juve di quest'anno arriva prevalentemente dagli esterni e lì la fantasia adesso non manca”.

Negli ultimi giorni della sessione estiva, ai bianconeri era stato accostato Gundogan, che avrebbe potuto migliorare sensibilmente proprio il centrocampo: “Credo che il suo mancato arrivo possa essere legato al fairplay finanziario, perchè anche per questi giocatori svincolati non arrivano mai a zero euro e bisogna tener conto di costi accessori come il bonus alla firma, come ci insegna l'affare Jonathan David. Proprio il canadese è il giocatore dal quale mi aspetto di più, il suo impatto non mi è affatto dispiaciuto, deve lavorare un po' sulla forma, ma ha un grande potenziale e il supporto di Zhegrova con cui ha giocato tanto può aiutarlo a fare molto bene”.

Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.