Come può giocare la Juventus con il rientro di Bremer

Gleison Bremer è quasi pronto e Luciano Spalletti attende il suo pieno recupero per lavorare con continuità su un nuovo modulo di gioco per la Juventus. Ovvero, il 4-2-3-1 di "Mottiana memoria", anche se con un’interpretazione differente. Il tecnico toscano ha già sottolineato come il recupero del brasiliano sposterebbe Kalulu nel ruolo di terzino sinistro. Insomma, a parte qualche rotazione, il quartetto base dovrebbe essere composto, da destra verso sinistra, dall’ex Milan, Bremer, Kelly e Cambiaso. A meno che quest’ultimo non finisca sull’ala lasciando spazio a Cabal o allo stesso Kelly, quando rientrerà Gatti.

Nessuno spazio per Joao Mario, dunque, né per Kostic, che a questo punto potrebbero essere impiegati più alti. In mediana, Locatelli e Thuram sarebbero titolari con Koopmeiners e Miretti a insidiare. In attesa di Vlahovic, David sarebbe la punta, ma potrebbe agire anche nel ruolo di trequartista centrale nel caso di impiego di Openda. Conceicao sarebbe il favorito per partire largo a destra, mentre a sinistra toccherebbe a Yildiz.

Il turco, però, potrebbe anche essere impiegato proprio più centrale alle spalle della punta, mentre McKennie al solito rappresenterebbe un jolly in grado di ricoprire almeno quattro ruoli in questo nuovo modulo: terzino, mediano, trequartista o esterno alto.