Il focus su Edon Zhegrova, tecnica sopraffina e maestria nell'uno contro uno

Edon Zhegrova, di nazionalità kosovara, segue la propria maturazione sportiva prima con lo Standard Liegi (come Openda) e poi con il Sint-Truiden, formazione nella quale rimane fino al 2017. Il colpo in prospettiva lo mette a segno il Genk nell’estate di quell’anno, Zhegrova bagna l’esordio tra i grandi e la sua parabola si appresta a vivere una rapida impennata. Due anni dopo cambia ancora: sceglie il campionato svizzero con il Basilea, dove in 4 stagioni firma 11 reti e ottime prestazioni; l’ultimo giro di giostra è invece al Lille in Ligue 1, contesto in cui riesce ad aumentare la propria resa nella metà campo offensiva in termini numerici, ritagliandosi così un posto di rilievo nel campionato francese. È nella nazionale del Kosovo dal 2018, ha messo insieme 42 partite e 5 reti nell’esperienza con la maglia del proprio paese.
Edon Zhegrova è un’ala destra di piede mancino, tecnicamente possiede qualità fuori dal comune, lasciando intendere un dribbling tra i migliori in Europa. Per vocazione ha la tendenza a cercare spesso l’uno contro uno e a scardinare i pacchetti difensivi molto chiusi. Si mette a disposizione di mister Tudor provando ad infilarsi sin da subito nelle gerarchie della rosa. Idealmente dovrebbe fungere da risorsa preziosa come trequartista di destra nel vestito juventino, ma non è da escludere un utilizzo leggermente differente se pensato in un reparto offensivo con più bocche da fuoco nella stessa formazione.
Zhegrova sarà presentato alla stampa oggi alle 14.30, su BianconeraNews.it sarà disponibile live la sua conferenza stampa.
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