Stanojevic su Adzic: ''Sta lottando per guadagnarsi un posto in squadra. Per lui la Juve è un sogno''

Stanojevic su Adzic: ''Sta lottando per guadagnarsi un posto in squadra. Per lui la Juve è un sogno''TUTTOmercatoWEB.com
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di Alessia Mingione

Intervistato da Tuttosport, il direttore tecnico delle nazionali giovanili del Montenegro Filip Stanojevic, ha parlato del giovanissimo centrocampista della Juventus Vasilije Adzic.

PAROLE - ''E' sempre stato un piacere vedere Adzic sia in allenamento che in partita, dalle sue prime apparizioni nelle selezioni giovanili a 14-15 anni. Dimostrava da allora già un talento straordinario segnando contro grandi nazionali, così come il Budućnost nel campionato montenegrino e nelle competizioni europee. La sua specialità sono i calci di punizione perchè sono potenti, precisi e decisivi. L'ha dimostrato quando i suoi gol hanno portato l'Under 19 del Montenegro agli Europei di categoria per la prima volta nella storia''.

CORTEGGIATO DA VARI CLUB - ''Durante il periodo al Budućnost e con le nazionali montenegrine, si parlava di interessi da parte dei club di tutta Europa. Ma Vasilije voleva andare alla Juventus, non sono mai esistite altre opzioni''.

GOL CONTRO L'INTER - ''La Juve ha molti tifosi in Montenegro e ancor di più da quando Adzic gioca con loro. In tanti hanno guardato la gara contro l'Inter solo per lui. Quando ha segnato il gol decisivo tutto il paese ha festeggiato. Non è stata solo una vittoria per la Juve, ma quella di un'intera piccola nazione, un momento unico''.

ERRORE CONTRO L'ATALANTA - ''Vasilije unisce talento, lavoro e forza mentale incredibile: cosa rara per un giovane. Dopo la partita con l'Atalanta ha gestito la situazione con maturità. Questo è il calcio e lui lo sa bene. E' rimasto concentrato, positivo e professionale come sempre. Penso che lui debba giocare da 10, sulla trequarti: lì può esprimere al massimo la sua visione di gioco''.

JUVENTUS - ''Per lui è un sogno essere alla Juve. Si sta godendo tutto: dal lavoro con allenatori e compagni, fino al sostegno dei tifosi e alla professioanlità dello staff. Ciò che colpisce è che non si sia accontentato di arrivare a Torino, sta lottando per guadagnarsi un posto in squadra. Vuole essere un giocatore che fa la differenza nei grandi momenti come nella partita contro l'Inter''.

CHI GLI RICORDA - ''Il suo stile di gioco mi ricorda quello di De Bruyne, per il modo in cui anticipa i movimenti e crea occasioni per i compagni. La sua visione, la sua precisione nei passaggi e la capacità di influenzare la partita nei momenti decisivi sono davvero notevoli''.