Tudor continua con le rotazioni: mercato estivo da valorizzare

Archiviata la trasferta di Champions League contro il Real Madrid, dove è maturata la seconda sconfitta stagionale, la Juventus si rituffa nel campionato e nell’1-3-4-2-1 tanto caro a Igor Tudor. Inevitabile, dunque, che ci siano delle rotazioni in termini di uomini, a conferma che al tecnico croato non importi avere un 11 di riferimento, piuttosto preferisce continuare a tenere tutti sotto la corda cambiando sempre almeno un paio di interpreti.

Di Gregorio sarà confermato tra i pali dopo l’ottima prestazione al Bernabeu che ha fatto accendere su di lui lampadine internazionali di mercato. Nulla di nuovo nel trio difensivo, con Rugani nel ruolo di Bremer, Gatti e Kelly braccetti. Dopo la panchina iniziale a Madrid, tornerà dal 1’ Conceicao, che agirà sulla trequarti assieme a Yildiz, mentre davanti è ballottaggio tra Vlahovic, David e Openda.

Con Kalulu e Cambiaso completare la difesa a cinque (Joao Mario insidia uno dei due), ci sarà il ritorno di capitan Locatelli in mediana al posto di Koopemeiners (secondo centrocampista più impiegato da Tudor) di fianco a Thuram. Verso la panchina Zhegrova, che tra solita pubalgia e scelte del mister, deve ancora ritagliarsi il suo spazio.