I soldi per le coppe della Juventus.

Finalmente abbiamo fatto chiarezza sul nostro futuro. In genere lo pianifichiamo sul campo ma stavolta ci tocca farlo fuori. Insomma, ci tocca gufare. Le prossime stagioni e il raggiungimento del pareggio a bilancio per la Juventus passano dalla qualificazione alla “Super Champions” e al mondiale per club. La futura Champions garantisce un ventello come fiches d’ingresso e il mondiale per club un cinquantello: sono 70 milioni solo per partecipare. Soldi fondamentali per le casse bianconere che non vengono incassati subito ma vanno a bilancio nella stagione successiva. Ecco perché restare fuori da queste competizioni diventerebbe un freno a mano tirato verso la rinascita economica del club. Se per la Champions vale il quarto posto ma forse pure il quinto in campionato, non vi era certezza sul mondiale visto che è un misto tra il regolamento FIFA e quello Uefa. La riposta è arrivata.

Per l’ultima stagione la Fifa lascia spazio al punteggio applicato dalla Uefa che prevede un punto per ogni pareggio, due punti per ogni vittoria, un punto per la qualificazione al turno successivo. La Juventus ha 47 punti e il Napoli 42. Dato per scontato che la Lazio non vincerà la coppa (altrimenti passerebbe avanti alla Juve) il duello resta tra due contendenti per un posto disponibile. Se il Napoli passa il turno vincendo a Barcellona ecco che nei quarti di finale può bastargli una vittoria su due partite oppure due pareggi. Se il Napoli passa il turno pareggiando a Barcellona ecco che nei quarti dovrebbe vincere una partita e pareggiarne un’altra. La UEFA ci fa sapere che i rigori non sono considerati e quindi se Barcellona -Napoli dovesse finire coi tiri dal dischetto conta il pareggio al termine dei supplementari. I dettagli, a volte, possono fare la differenza. Poi se il Napoli venisse eliminato ancora meglio, non dovremmo stare a fare i conti!