Effetto esonero esaurito?
Certo, non si può pensare di poter giocare a mille ogni partita. Giocando ogni tre giorni le fatiche vanno gestite. Ma le partite vanno anche lette e interpretate per quello che necessita. E alla Juve necessitava furore agonistico per scardinare un Toro arroccato in difesa e attento a chiudere gli spazi.
In certe partite la qualità dei singoli non basta e ieri sera abbiamo nuovamente puntato su di loro, sperando potesse bastare.
Yildiz non può sempre fare il fenomeno se raddoppiato o addirittura triplicato in marcatura. Idem Conceicao.
Usciti loro, il compito è passato a Zhegrova.
Alla Juve manca ancora quell'essere squadra, in cui tutti devono sentirsi protagonisti e responsabilizzati. Col Toro serviva una prestazione diversa, più corale, più intensa. In quel contesto poi, il singolo, avrebbe potuto fare la differenza. La qualità dei singoli non può rappresentare il tutto, la qualità è la ciliegina sulla torta, che rimane comunque la sostanza necessaria.
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