Aspri (Romanews.eu) a RBN: "Roma, con Gasp tensione positiva. E contro la Juve sarà così..."

Il direttore di Romanews.eu Fabrizio Aspri ha parlato di Juve-Roma a Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera: "Sta regalando Gasperini quel tocco di normalità che da tempo non si sentiva a Roma. C'è una nuova consapevolezza. Quando c'era Mourinho c'era tanto fomento, che a volte diventava un boomerang. Con Gasperini c'è quella tensione ma è positiva, costruttiva, come se ci sia un percorso da fare. Tutti sono sul pezzo, perché possono essere chiamati in causa. E' una normalità che piace allo spogliatoio. Che Dybala giochi o no, che giochi Ferguson o partano giocatori per la Coppa d'Africa conta, ma i rincalzi sanno che saranno chiamati in causa e si vogliono far trovare pronti. E' qualcosa che abbiamo visto a Roma in parte con Spalletti".

E ha continuato: "Si affronteranno due che amano questo mestiere e sanno proporre un calcio importante. La Roma non è favorita, anche perché gioca fuori casa. Oggi le parole di Gasperini spese per la Juve e Spalletti sono belle, non scontate. Certe parole una volta le avrebbero fatte pagare a un tecnico qui. Vedo una gara apertissimo, sotto l'aspetto tattico. Vorranno imporre il proprio gioco, nessuno potrà fermarsi e dovrà anche osare. Devi far capire che sei in forma e che vuoi continuare in un percorso importante. Mi aspetto una gara in cui la Juve avrà rispetto della Roma, più di quanto accaduto in passato, perché Gasp è un filosofo del calcio di qualità e deve avere rispetto. La Roma deve sistemare qualcosa dietro, con Celik che potrebbe essere spostato nei tre dietro, visto che Hermoso non è al meglio". 

Infine su un grande ex bianconero, che non sta vivendo un momento semplice a Roma: "Dybala è un dieci, è l'unico campione che ha ora. Poi lo potranno diventare altri, ma è ora l'unico leader tecnico di questa squadra e vedere quanti punti ha regalato e quanto sta giocando mi sembra troppo. Anche perché se ti guardi intorno non ci sono campioni. Io direi di tenercelo stretto, per quanto si potrà. Poi andrà via un giorno, in Argentina, ma oggi è ancora qui e può darti una mano".

E sul possibile scambio Cristante-McKennie: "Gasperini ha un amore per McKennie ma non credo che possa essere messo sul piatto un giocatore così eclettico con Bryan".