Flop Koopmeiners, la Juve pensa alla cessione dell'olandese

La Juve può ormai connotare Koopmeiners come un fallimento. Intanto sotto il profilo sportivo. L'estate dello scorso anno, l'olandese arrivò con una valigia piena di aspettative, la stessa dei bianconeri e della tifoseria. Del resto si parlava di uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato, se non il numero uno. Perno insostituibile dell'Atalanta targata Gasperini, protagonista del trionfo della Dea in Europa League. Tutti applaudirono all'acquisto di Giuntoli, salvo poi fare dietrofront. Il calciatore non è mia decollato nel pianeta bianconero, malgrado l'impiego in diversi ruoli, di Motta prima, di Tudor dopo. Proprio l'attuale allenatore della Juve ha dato molte possibilità a Koopmeiners che però non ha risposto presente. Anzi, si è involuto gara dopo gara. In questo momento è tornato riserva. 

Per la Juve, l'altro flop legato a Koopmneiners è di natura economica. Il giocatore è stato pagato una cifra intorno ai 61 milioni. Dopo quasi una stagione e mezza, il suo valore è precipitato, ora si attesta sui 30 milioni. Peraltro in questa fase difficile si possa trovare una società disposta a sborsare questa cifra, viste le prestazioni e la scadenza del suo contratto nel 2029. L'ex Dea non gioca più nemmeno in Nazionale e il rischio di non fare i Mondiali con l'Olanda. La Juve dovrà prendere una decisione. In particolare potrebbe esserci l'ipotesi dun prestito a gennaio. A Roma qualcuno parla di un interesse di Gasperini, in sostanza mentore di Koopmeiners. Giallorossi o meno, in caso di cessione provvisoria,  la società bianconera con molta probabilità verrebbe chiamata a pagare parte dell'ingaggio.