Gambelli a RBN: "E' la volta buona per vincere con l'Inter, ma anche un pari..."

Gambelli a RBN: "E' la volta buona per vincere con l'Inter, ma anche un pari..."
Oggi alle 21:03Primo piano
di Daniele Petroselli

A Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è arrivato il momento dello scrittore e piccolo azionista Juve Riccardo Gambelli. Che è partito dall'analisi delle parole di Comolli in conferenza stampa: "E' un sergente di ferro, credo a quello che ha detto, soprattutto sul presidente del PSG. Ed è importante che ci facciamo risentire a livello europeo". Mentre su Zhegrova e Openda, presentati oggi, ha detto: "Due ragazzi completamente diversi, uno estroso, l'altro più ordinato, disciplinato. Zhegrova è una macchina da guerra, uno che farà molto bene in Italia e a livello europeo. Il problema è questa pubalgia, speriamo che guarisca presto. L'altro lo conosco meno, ma tutti ne parlano bene. Sono molto fiducioso che siano arrivati a Torino".

Poi obiettivo derby d'Italia, sul quale ha ammesso: "Si incontrano le squadre con più Scudetti, con l'Inter che ha raccolto di più quando la Juve è stata fatta fuori dopo Calciopoli. E' il derby d'Italia anche per i tifosi che rappresentano, i più numerosi. Dico la verità, lo vivo con meno tensione perché è la terza giornata. Chiaramente spero di vincere, perché vorrebbe dire che li lasciamo sei punti dietro, ma anche un pari potrebbe andare bene. In caso di ko si aprirebbe una crisi per l'Inter. Una vittoria della Juve vorrebbe dire che si può lottare anche per il titolo? Considero l'Inter più forte del Napoli, che però ha  in panchina un vero 'animale' come Conte. Se la batti, sarebbe una spinta emotiva importante, perché potresti acquisire personalità e convinzione. Ma anche un pareggio andrebbe bene. E' l'occasione buona e importante per vincere, ma un pari sarebbe comunque positivo".

Sulle scelte di Igor Tudor ha aggiunto: "Io lo farei sempre giocare titolare Vlahovic. Spero per la prima volta di vedere Yildiz dietro le due punte, con David, Vlahovic o Openda. Peccato non ci sia Conceicao, che sarebbe stato determinante. Come due esterni credo Joao Mario a destra e Kostic a sinistra, Joao Mario a sinistra non mi ha convinto invece. Kostic ha corsa, è disciplinato, e andrebbe bene contro Dumfries. In mezzo poi Locatelli e Thuram, mentre dietro spero Gatti dall'inizio, che in queste partite è indispensabile per la sua grinta".

Infine sul futuro di Vlahovic, che potrebbe finire nel mirino dell'Inter, ha detto: "Non sono tanto convinto che non rinnoveranno il contratto a Vlahovic. Servirà quest'anno a entrambe le parti per ragionare, potrebbero trovare un accordo alla fine. Marotta si è fatto sotto? E' probabile, è nel suo dna, lo ha sempre fatto. L'Inter è molto coperta in quel settore, ha Thuram, Lautaro, siamo sicuri che Marotta lo cerchi davvero? Anche perché il serbo non farebbe sconti sul contratto".