Penta a RBN: "Dupont è ottimista. Possiamo cambiare le sorti del calcio europeo"

L'Euro Bomba ha titolato questa mattina TuttoJuve.com. Grazie al lavoro di Mirko Di Natale e del Dott. Nicola Penta, consulente della difesa della Juventus nel processo di Calciopoli, è stato intervistato Jean-Louis Dupont, noto avvocato belga specializzato in diritto sportivo e diritto europeo, nonché uno dei legali di Antonio Giraudo: questo perchè è ancora in atto una partita molto importante per l'ex dirigente bianconero che potrebbe legarsi anche indirettamente ad Andrea Agnelli. Nicola Penta è stato ospite durante la trasmissione "Ieri&Oggi" su Radiobianconera per portare alla luce importanti novità. "Illegittima la legge italiana? Dupont ha detto che se un dirigente viene squalificato o sanzionato dalla legge italiana, questa vieta di fare ricorso alla giustizia ordinaria. Tutto perchè qui in Italia si viola un diritto, quanto l'UE lo garantisce a tutti i cittadini con l'articolo 47. Questo non è accaduto ai dirigenti Juve. Oggi questo ricorso CGUE rappresenterà uno spartiacque: Dupont dice che ci potrebbe essere la possibilità che cambi qualcosa in maniera importante. Dupont potrebbe cambiare le sorti dell'intero calcio europeo, ma il problema è l'Italia. L'ostacolo che hanno dirigenti e società è evidente, noi dobbiamo rispettare UE perchè ne facciamo parte, non si può decidere ognuno per sè. Chi viene sanzionato o squalificato si aspetta subito inibizione per anni o radiazione. I ricorsi di Agnelli e Giraudo valgono tanto quanto quelli fatti per Luciano Moggi. 

Ruolo Inter in Calciopoli? L'avvocato sa come si sono svolti i fatti. C'è stata una forzatura nell'assegnare lo scudetto e revocare quelli della Juve. Sono ottimista? Sì, molto ottimista perchè lo stesso Dupont lo è. Facendo tanti ricorsi sa bene le risposte che si possono avere, conosce l'argomento e si è esposto".